Descrizione
Il Consiglio comunale nella seduta di giovedì 18 settembre ha approvato il bilancio consolidato dell’ente e la quinta variazione di bilancio dell’anno 2025.
Insieme al bilancio preventivo e al rendiconto, il bilancio consolidato completa la gestione finanziaria del Comune, comprendendo anche la gestione finanziaria dei 23 soggetti partecipati a diverso titolo dall’ente pubblico.
Tra le società partecipate dal Comune ve ne sono alcune che hanno dimostrato buone performance come Farmacom, che gestisce le farmacie comunali, e l’ASP, che gestisce la Residenza sanitaria assistita “Santa Caterina”. Strategiche sono quelle in Ancona Ambiente e in Viva Servizi per l’importanza dei servizi che gestiscono (rifiuti e acqua), mentre positiva è la collaborazione con Jesi Servizi per le mense e i trasporti scolastici.
Altre partecipazioni, pur importanti, hanno meno rilevanza proprio in termini di quote percentuali possedute dal Comune.
Chiusa la discussione sul bilancio consolidato con l’approvazione da parte della maggioranza e di parte dell’opposizione (unico contrario FDI), il Consiglio ha esaminato la variazione di bilancio che movimenta circa 2,2 milioni di euro tra impiego dell’avanzo di amministrazione ed entrate/spese per progetti che il Comune ha vinto grazie alla partecipazione a bandi.
L’utilizzo dell’avanzo di amministrazione ammonta a 801.351 euro e riguarda le seguenti voci: 96.000 euro per cofinanziare il progetto della Piazzetta Gentile, che dovrebbe nascere dall’abbattimento del capannone di via Le Povere; 20.000 euro per il completamento dei lavori all’asilo Arcobaleno; 35.000 euro per l’installazione del fotovoltaico al Foro Boario, 150.000 per il Pala Guerrieri; 30.000 euro per cambiare le persiane della Residenza Santa Caterina; 400.000 euro quale trasferimento coercitivo allo Stato per il pagamento di una sentenza della Corte europea riferita a fatti risalenti agli anni Ottanta; 45.000 euro per acquisto licenze e software del Ced; 24.500 per l’attivazione della Comunità energetica rinnovabile.
E proprio al progetto della Comunità energetica rinnovabile è dedicato il finanziamento più cospicuo che il Comune introita per 1.135.671 euro. Trattasi del progetto presentato nel 2022 dall’Amministrazione comunale, appena insediata, a valere sul programma Next Appennino, che finanziava la realizzazione di impianti di energia rinnovabile attraverso la condivisione di energia tra soggetti pubblici e privati. Il progetto del valore di 2.839.177 euro è stato finanziato per il 40%, mentre la parte restante deriverà da finanza di progetto. Esso consentirà di realizzare 46 impianti energetici sugli edifici pubblici di proprietà comunale per una potenza totale di circa 1 MW.
Uno dei punti qualificanti del programma di mandato dell’Amministrazione trova così la possibilità di essere realizzato con benefici per la comunità attraverso la condivisione di energia rinnovabile, nessun consumo di terreno, né occupazione di suolo. Il Piano triennale delle opere pubbliche è stato aggiornato con l’inserimento della CER.
Altri finanziamenti intercettati dall’Amministrazione hanno riguardato: 60.000 euro per l’efficientamento del COC2 della Protezione civile; 15.000 euro per la scuola di Melano; 34.110 euro quale incremento regionale del corrispettivo del trasporto pubblico locale; 18.960 euro quale maggiore importo rispetto a quanto in precedenza registrato per la realizzazione della Piazzetta Gentile in via Le Povere; 80.000 euro quale trasferimento dell’Unione Montana che sarà destinato alla manutenzione stradale e al rinnovo della segnaletica nelle frazioni; 68.000 quale introito a favore del Comune a seguito della sentenza relativa alla cava di Rocchetta.
La variazione di bilancio è stata approvata a maggioranza con il voto contrario delle opposizioni.